Da Massa Lubrense è possibile visitare i siti archeologici di Pompei, Ercolano, Oplonti, Boscoreale, Stabia e Paestum:

Siti archeologici
Pompei
Ercolano
Siti archeologici
Oplonti, Boscoreale, Stabiae
Paestum

L’Italia è il paese con il maggior numero di siti riconosciuti dall’UNESCO per la forte presenza di borghi antichi, chiese, monumenti, rovine e siti archeologici. 

Al primo posto ci sono gli scavi di Pompei, una tappa obbligata per chi vuole scoprire le bellezze archeologiche italiane. In questa città di pianta romana le strade e gli edifici sono cristallizzati nel tempo: visitare gli scavi di Pompei è un viaggio nel I secolo d. C.

Meno estesi, ma meglio conservati, sono gli scavi di Ercolano: la città fu sommersa dalla cenere, permettendo ai capolavori artistici e architettonici di arrivare fino ai nostri giorni quasi integri.

Seppellite insieme a Pompei ed Ercolano dopo l’eruzione del Vesuvio del 79, le aree archeologiche di Oplonti, Boscoreale e Stabia comprendono ville d’otium (luoghi di villeggiatura per i patrizi romani) e ville rustiche (adibite all’agricoltura).

I templi di Paestum sono una delle meraviglie portate dai greci nel nostro paese. Passeggiando tra gli scavi possiamo trovare il Tempio di Athena, poi Cerere e il Tempio della Pace, ma anche diversi edifici commerciali come il Macellum (l’antico mercato), la Curia, il Tabularium (l’archivio del Senato) e le terme.

Questi siti archeologici possono essere raggiunti in treno oppure in auto da Massa Lubrense.