Marina del Cantone: Sant’Antonio | 13 giugno

Nel giorno della festa si tiene, in serata, la tradizionale processione via mare e poi sulla spiaggia di Marina del Cantone, accompagnata dalla banda musicale, cui segue la Celebrazione Eucaristica.

A conclusione delle celebrazioni liturgiche la popolazione si riunisce per una sagra in spiaggia, con specialità marinare e musica.

Alla tradizionale “gara dei gozzi”, che si tiene nel pomeriggio del giorno stesso, si sono aggiunte negli ultimi anni le gare di pedalò e canoa.

Acquara: San Vito e Sagra della Zucchina | seconda domenica di luglio

Anche se San Vito è il 15 giugno, ad Acquara i festeggiamenti per il Santo Patrono si tengono attorno alla seconda domenica del mese di luglio. Il momento clou è la processione della domenica sera, con soste di preghiera lungo il percorso che attraversa il paese. Per chi non conosce Acquara, la festa è una buona occasione per visitare questo antico casale.

Alla festa è legata la Sagra della Zucchina, con la preparazione di specialità locali a base di questo ortaggio, da degustare nella piazzetta del paese.

Monticchio: Festa di San Pietro e Sagra della Lumaca | 29 giugno

La processione con la venerata statua di San Pietro, accompagnata dalla Banda Città di Massa Lubrense, ha luogo nella serata del giorno della festa, il 29 giugno.

Nell’ultimo fine settimana del mese di giugno si tengono i festeggiamenti popolari – con canti, musiche e danze, concerto della banda locale e giochi per ragazzi – e l’attesissima Sagra della Lumaca, dove si ha la possibilità di gustare le famose lumache di Monticchio e altre specialità gastronomiche.

Termini : Festa ndi San Costanzo e Sagra della Patata : 21 luglio

A Termini è imperdibile l’appuntamento con la sagra della patata che conclude una settimana di festeggiamenti e celebrazioni eucaristiche all’interno di un clima di festa con animazione musicale e spettacoli

Torca: Festa di Sant’Anna e Sagra del Pomodoro | primo weekend di agosto

Sant’Anna è la Santa Patrona di Torca, celebrata il 26 luglio con una processione per le vie del villaggio, cui partecipano la banda e la Confraternita di San Filippo Neri.

I festeggiamenti si tengono invece nel primo fine settimana di agosto, con la Sagra del Pomodoro, musica e giochi popolari.

Schiazzano: Festa del SS. Salvatore e Sagra del Fiordilatte | 6 agosto

Sagra del fiordilatte - Schiazzano - Massa Lubrense

In occasione della festa patronale del SS. Salvatore, il 6 agosto e nei giorni a seguire, nell’incantevole borgo di Schiazzano si tiene la Sagra del Fiordilatte.

La Sagra celebra la mozzarella Fior di Latte, i formaggi locali, il provolone del Monaco, ma anche i limoni. Un insieme di prodotti tipici di Massa Lubrense e della Penisola Sorrentina in generale, preparati in sapienti ricette della tradizione e offerte ai visitatori.

La Mostra dell’Artigianato Locale che accompagna la sagra, presenta creazioni artigiali in ferro battuto, lavorazione a mosaico del vetro, prodotti in legno, ricami e merletti.

Marina della Lobra: Festa della Madonna dell’Assunta e Sagra della Melenzana | 15 agosto

La ricorrenza religiosa del giorno di Ferragosto, molto sentita dalla gente del posto, viene celebrata con una tradizionale processione via mare per rendere omaggio alla Madonna dell’Assunta: un lungo corteo di imbarcazioni si reca dal porticciolo di Marina della Lobra fino allo scoglio del Vervece.

In serata, la festa prosegue nel borgo marinaro con un percorso degustativo a base di melenzane. Da provare, le tipiche melenzane al cioccolato.

Schiazzano: Presepe vivente | Periodo natalizio

Presepe vivente Schiazzano

Il comitato “Gli amici di Schiazzano” nel periodo natalizio trasforma il proprio borgo agricolo in una piccola Gerusalemme. Il percorso del Presepe Vivente inizia a poca distanza dalla piazzetta, accanto alla chiesa parrocchiale del SS. Salvatore e si snoda tra viuzze – delimitate da agrumeti e vigneti, stalle, botteghe artigianali e negozi all’aperto – e antichi androni di caseggiati rurali.

Il tutto ricostruito come un grande presepe del ‘700 napoletano nel quale, tra insegne recanti brevi passi del Vangelo, si muove circa un centinaio di figuranti in costume: uomini, donne, anziani, bambini e tanti animali domestici recitano scene di vita vissuta come fossero nell’anno zero della Cristianità.

Mentre alcuni figuranti-attori-pastori sono intenti ad acquistare, in androni di caseggiati rurali, frutta e verdure, altri si affacciano in antiche botteghe per osservarvi operai intenti a lavori artigianali, altri ancora contrattano in ampi negozi la compravendita di prodotti alimentari tra i quali occhieggiano mozzarelle, trecce, caciocavalli, provoloni del monaco e perfino pesci freschi di giornata.

Inoltre, taluni cortili di nobili palazzi sono animati da altri personaggi in costume d’epoca, nei ruoli di soldati accanto al console romano o guardie accanto al re Erode; e ancora, sacerdoti ebrei, scrivani e infine angeli e pastori in visita alla Sacra Famigli,a alloggiata in una capanna poco oltre la metà del suggestivo percorso.