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Las maravillas submarinas de Massa Lubrense a través del buceo y el snorkel

Attraverso l’immersione e lo snorkeling ci si apre all’emozionante universo della vita sommersa, un mondo affascinante dove l’esperienza subacquea si trasforma in un’avventura senza pari. L’ambiente subacqueo offre più di un semplice spettacolo visivo: è un viaggio verso un regno senza confini, un mondo che attende di essere esplorato, compreso e, soprattutto, amato.

A tal proposito, a Massa Lubrense c’è un centro di immersioni, il Barracuda Diving, grazie al quale ci si può avventurare in sicurezza nel meraviglioso ambiente subacqueo. Abbiamo avuto l’occasione di intervistare Fabiana, cofondatrice e istruttrice subacquea del Barracuda Diving, che ha condiviso con noi importanti informazioni a riguardo.

Ci parli del Barracuda Diving, quando nasce e perché?

Nasce ufficialmente solo l’anno scorso, ma la sua storia inizia molto prima. Io e il mio socio Aventino siamo grandi amanti del mare e abbiamo già molti anni di esperienza nel settore del diving. È stata la nostra passione per l’esplorazione marina e per la vita marina che ci ha spinto a creare un’attività che potesse permetterci di condividere questa passione anche con gli altri.

Barracuda Diving

Che tipologie di servizi offrite?

Tra le attività principali offriamo esperienza di immersione subacquea e snorkeling, ideali sia per chi vuole esplorare il mondo sottomarino dalla superfice, nel caso dello snorkeling, sia per coloro che desiderano immergersi in profondità, quindi con le bombole. Oltre a questo, facciamo anche corsi di subacquea. Tutte le nostre attività si svolgono all’interno dell’Area Marina Protetta Punta Campanella, un luogo molto conosciuto per la bellezza e la biodiversità marina.

A chi sono rivolte le immersioni? Ci sono dei requisiti specifici? Da quale età si può cominciare?

L’immersione subacquea è aperta a tutti purché si soddisfino alcuni requisiti fondamentali. Prima di tutto è essenziale essere in buone condizioni di salute. Dopodiché è importante saper nuotare, in quanto è un’abilità fondamentale per muoversi in acqua in sicurezza e con comfort. Per quanto riguarda l’età, i subacquei devono avere almeno dieci anni (ovviamente ci sono standard e criteri adatti alla loro età). 

Sono disponibili dei corsi per chi vuole approfondire maggiormente questa disciplina?

Ci sono una serie di corsi:

  • Per i principianti consigliamo di iniziare con quello che chiamiamo “Il battesimo del mare”, ossia una prima immersione accompagnata da un istruttore. Quest’esperienza, essendo la prima, è un’introduzione molto gentile e sicura al mondo della subacquea, che permette di familiarizzare con l’attrezzatura e l’ambiente sottomarino.
  • Dopo il battesimo del mare i sub possono passare al conseguimento del primo brevetto, conosciuto come Open water. Questo corso è fondamentale e una volta completato permette di fare immersioni fino a una profondità di 18 metri.
  • Per coloro che desiderano andare oltre c’è anche il corso avanzato che permette di sviluppare alcune tecniche più avanzate come la navigazione subacquea e l’immersione profonda.
  • Successivamente c’è il corso di Rescue diver che insegna a gestire situazioni di emergenza e di aiuto per i subacquei.
  • L’ultimo step è per chi aspira a diventare un professionista del settore e offriamo un corso di Dive Master, anche detto guida marina, che è il primo passo nel percorso professionale del diving.

C’è un periodo migliore per le immersioni?

Il periodo migliore dipende molto dalle preferenze personali e da ciò che si spera di vedere sott’acqua. A Marina del Cantone – che è la spiaggia dove si trova il Barracuda Diving – siamo molto fortunati perché abbiamo condizioni favorevoli per gran parte dell’anno. L’estate è il periodo più popolare perché l’acqua è più calda e la visibilità è quasi sempre eccellente. I mesi estivi sono il momento migliore per i subacquei principianti o per chi semplicemente preferisce fare immersione con l’acqua un po’ più calda. Primavera e autunno anche sono molto interessanti in quanto ci sono alcune specie che possono essere abbondanti e visibili solo durante questi periodi. Per i subacquei esperti, che non si lasciano scoraggiare dal freddo, l’inverno può essere un buon momento per esplorare il fondale sottomarino con minor affollamento.

Sul vostro sito mi ha colpito la frase “sei sicuro di aver visto tutto?”. A tal proposito, cosa possono offrire e cosa rende unici questi siti di immersione?

Il nostro slogan riflette la sorpresa e lo stupore che molti subacquei provano esplorando i siti di immersioni che offriamo a Marina del Cantone. Sicuramente la straordinaria diversità e la bellezza dei nostri fondali colpiscono anche i subacquei più esperti. Dalle piccole e colorate specie di nudibranchi ai banchi di barracuda c’è da dire che la vita sottomarina è varia e abbondante. Ogni immersione offre la possibilità di incontri ravvicinati con specie diverse, rendendo ogni esperienza diversa dall’altra. Anche la tipologia dei fondali marini nella nostra zona è straordinaria poiché ci sono pareti rocciose che scendono vertiginosamente, grotte sottomarine, praterie di posidonia, tutti ambienti che offrono esperienze di immersione diverse. C’è anche da dire che parlando di visibilità, le acque di Marina del Cantone e dell’Area Marina Protetta Punta Campanella sono spesso eccezionali; quindi, avendo un’acqua così cristallina l’esperienza visiva è sicuramente amplificata.

Quale consiglio darebbe a una persona che vuole avvicinarsi per la prima volta al mondo delle immersioni?

Per chi si avvicina per la prima volta alla subacquea il mio consiglio principale è quello di mantenere la calma e avere fiducia negli istruttori. L’immersione è sicuramente un’esperienza incredibile che richiede un certo rispetto per l’ambiente marino e un livello di autodisciplina. È normale all’inizio poter provare un po’ di nervosismo ma gli istruttori sono lì per garantire la sicurezza e far sì che tutto vada per il meglio.

Altro consiglio è quello di lasciarsi andare e lasciarsi travolgere dalla bellezza e dalla serenità del mare. Approcciare a quest’esperienza con una mente aperta e con molta curiosità sarà di aiuto per cacciare via lo stress.

L’immersione non è prettamente una pratica sportiva ma anche un modo molto intimo per connetterci con la natura e con noi stessi. 

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Ringraziamo l’istruttrice Fabiana Savarese per averci dedicato il suo tempo condividendo queste importanti informazioni. Nella speranza che questo articolo abbia generato in voi curiosità, che voi siate principianti o esperti, il mare aspetta solo voi. Buone immersioni!

Sito web: www.barracudadivingitaly.com