Località: Marciano

La chiesa di Sant’Andrea, nel pittoresco borgo di Marciano, affonda le sue radici in tempi antichissimi. La sua fondazione è attribuita ad Andrea del Maggio, la cui famiglia deteneva il diritto di patronato su di essa. Nel 1613, ottenne lo status di parrocchia e subì diverse ristrutturazioni nel corso dei secoli: una nel Settecento e un’altra nel 1893, quest’ultima resa possibile anche grazie al sostegno finanziario degli emigrati di Marciano in America.

La struttura della chiesa si presenta con un’unica navata, arricchita dall’Altare Maggiore in marmo e una suggestiva statua del Sacro Cuore. Ai suoi lati, troviamo le statue della Madonna e di Sant’Andrea.

All’interno della chiesa, è possibile ammirare diversi dipinti di artisti napoletani del Settecento, tra cui un tempo si trovava anche un dipinto raffigurante Sant’Andrea, oggi conservato nell’adiacente Oratorio del Rosario.

Lungo le pareti della navata unica si aprono due cappelle, una su ciascun lato. La cappella sul lato del Vangelo, eretta intorno al 1680 da Giuseppe Cangiano di Napoli, fu oggetto di una ristrutturazione nel 1893. Qui, l’antico dipinto di Sant’Andrea fu sostituito da una statua a mezzo busto in legno del Santo. La cappella opposta, fondata circa nel 1560 da Masello Cangiano, ospitava in origine il dipinto della Madonna del Rosario, ora rimpiazzato da una statua della Vergine.

All’interno della chiesa di Sant’Andrea esisteva anche un altare dedicato a San Lorenzo, con un dipinto raffigurante il Santo genuflesso ai piedi della Madonna del Carmine. Questo dipinto, proveniente dalla chiesa di San Lorenzo sulla vicina Punta San Lorenzo, non è più presente, lasciando solo la memoria di quella che fu un tempo la sua presenza nella chiesa.

chiesa di sant'Andrea