La frazione di Monticchio sorge in un’ampia valle dal paesaggio pittoresco e dalla vegetazione lussureggiante.
Si hanno notizie di Monticchio sin dal 1221, epoca della fondazione della chiesa vecchia di S. Pietro; nel 1723, invece, fu fondato il Conservatorio del SS. Rosario per volere della napoletana Cristina Olivieri.
La piazza dov’è la principale chiesa si trova a 315 m sul livello del mare; ma il centro urbano si eleva ancora su per la collina fin oltre i 350 m.
Chiesa di San Pietro
Rifatta nel 1642, conservò alcuni altari della chiesa precedente. Nel sec. XIX furono eretti altari di marmo e nel 1833 e 1881 seguirono importanti restauri.
La chiesa è ad una sola ed ampia navata con abside e cupola, pavimento a ornato del ‘700; i due lati della navata ospitano quattro cappelle ciascuno.
Conservatorio e chiesa del SS.Rosario
Al monastero, costruito nella prima metà del ‘700, è annessa una chiesa alla quale si accede tramite un ampio scalone con due rampe semicircolari. Sia il pavimento maiolicato della chiesa che il chiostro – con un bellissimo pannello attribuito a Ignazio Chiaiese, famoso maiolicaro napoletano del XVIII secolo – valgono una visita. Consigliamo di chiedere il permesso di visita al Monastero.
Chiesa di Santa Maria del Rosario
I lavori per l’edificazione della chiesa del monastero terminarono nel 1762, data che si legge nel pavimento e sull’organo.
La chiesa ha una facciata settecentesca ed è preceduta da uno scalone a due rampe semicircolari. L’interno è barocco, con elegante architettura e decorazione. La pianta è a croce greca con bracci corti, e ampia crociera sormontata da calotta a sesto ribassato con lanternino.
Oltre all’altare maggiore, con un quadro della B.V. del Rosario, ci sono altri due altari, tutti in marmo. Nell’altare dal lato dell’Epistola si può ammirare un quadro di una Cena in Emaus, nell’altro un’Adorazione dei Magi.
Conservatorio del SS. Rosario
La pia donna napoletana Cristina Olivieri fin dal 1707 si recava a villeggiare nel casale di Monticchio. Durante quei soggiorni raccolse oblazioni con l’intento di fondare un monastero. Con il denaro raccolto, suor Cristina comprò due piccole aree presso la Chiesa parrocchiale. Procuratosi nel 1723 l’assenso del vescovo De Rossi, invitò il parroco di Monticchio a benedire la prima pietra, che fu deposta con una croce scolpita nei fossati in cui poi si elevarono le fondamenta del monastero.
Negli anni la popolazione locale mostrò malcontento per tale impresa: erano fin troppe le corporazioni religiose presenti a Massa, e queste possedevano grandissima parte del territorio, mentre la popolazione era immiserita. Tuttavia, la Olivieri riuscì nel suo intento e il conservatorio fu terminato sicuramente prima del 1746. Le religiose accettarono la regola di S. Domenico.
L’edificio, di buona costruzione, sorge in bellissima posizione a occidente della chiesa parrocchiale di Monticchio.
Come arrivare a MONTICCHIO
In auto
Per raggiungere Monticchio in auto, da Massa centro prendere Via Massa Turro. Svoltare poi a destra seguendo le indicazioni. Si trova posto per l’auto lungo la strada, nelle strisce blu.
Trasporti pubblici
Gli autobus SITA tra Sant’Agata sui Due Golfi e Massa centro fermano a Monticchio – Bivio Titigliano. Si consiglia di consultare l’orario.
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